Il progetto “Get AP! Strategie per una cittadinanza globale dell’Agro Pontino” promosso da Dokita con il finanziamento dell’Agenzia Italia per la Cooperazione allo sviluppo – AICS, nasce con l’obiettivo di favorire interculturalità, scambio e integrazione tra i Comuni di Latina, Sabaudia, Terracina, Fondi e Formia, dove vive il 45% del totale provinciale dei migranti e dove caporalato e lavoro nero sono una piaga diffusa.
Attraverso il progetto “Get AP!” e grazie al supporto e all’esperienza di importanti partner come il CesPi, Tempi Moderni, Progetto Diritti onlus, Associazione Articolo Ventiquattro, la Caritas della Diocesi di Latina, Gruppo Umana Solidarietà , saranno implementate, per tutto l’anno 2019-2020, azioni di sensibilizzazione e formazione della società civile al fine di promuovere, con il coinvolgimento delle scuole, della società civile e delle istituzioni locali, percorsi di inclusione sociale attraverso una migliore comprensione del fenomeno migratorio e per far aumentare il livello di consapevolezza dei cittadini del territorio riguardo alle tematiche della cittadinanza globale.
Il progetto prevede di coinvolgere la popolazione dell’Agro e Sud Pontino, in particolare i giovani delle scuole superiori di secondo grado, in percorsi formativi e di sensibilizzazione. Lo scopo è quello di analizzare le cause delle migrazioni, i problemi di integrazione e le opportunità di sviluppo sostenibile locale e dei paesi di origine, agendo sulle conoscenze e le sensibilità delle generazioni più giovani per renderle partecipative alla creazione di una società globale inclusiva e sostenibile.
GET AP! vuole contribuire a contrastare i fenomeni di discriminazione registrati nel territorio dell’Agro e Sud Pontino valorizzando la diversità con attività di ricerca e formazione che coinvolgeranno docenti e studenti delle scuole secondarie di II grado e attività di empowerment rivolte sia agli enti che nel territorio operano in materia di migrazioni e sviluppo che ai migranti con attività che puntano a sviluppare strategie di co-sviluppo coi paesi di origine nonché promuovendo l’interazione culturale attraverso il Festival World Agro Pontino.