AL VIA LE ATTIVITÀ DI EMPOWERMENT RIVOLTE A MIGRANTI E ALLE LORO ASSOCIAZIONI
È iniziato ieri, 26 aprile, il corso di empowerment rivolto a migranti impegnati in associazioni, a seconde generazioni di migranti, a giovani impegnati in attività sociali o associative e a membri di associazioni coinvolte in attività di inclusione o coesione sociale e tutela dell’ambiente impegnate nel territorio dell’Agro Pontino. Organizzato dal partner di Dokita, il Centro Studi Politica Internazionale (CeSPI), questo corso di formazione e confronto è finalizzato a comprendere come partecipare per creare migliori condizioni di vita nell’Agro Pontino attraverso l’impegno dell’associazionismo. Il riferimento di fondo, che è poi alla base di tutte le attività del progetto Get AP!, è al concetto di sviluppo sostenibile da coniugare nel caso pontino con i diversi soggetti che operano nel contesto e sulle diverse tematiche sociali ed economiche, con particolare riferimento alle migrazioni.
Nel corso dell’incontro di ieri i circa trenta partecipanti si sono confrontati sullo sviluppo dell’Agro Pontino, riflettendo assieme su problemi e possibili prospettive in ambito sociale, economico e
ambientale, con riferimento particolare all’immigrazione e alle disuguaglianze. C’è stato poi un momento di informazione-formazione con la presentazione dei risultati della ricerca che il CeSPI ha condotto nel corso di più di un anno e mezzo di progetto nel territorio pontino, con particolare attenzione al mondo scolastico. L’incontro si è concluso con un confronto con Gianni Bottalico (foto), Responsabile per i rapporti con gli enti territoriali dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).
Segue il calendario dei prossimi appuntamenti, che si terranno sempre alle 18.30 sulla piattaforma Zoom
3 Maggio – Proteggersi dalla discriminazione e dallo sfruttamento: strumenti per affrontare la discriminazione e lo sfruttamento, dalla legislazione all’accesso alla giustizia, ai servizi sul territorio, al rapporto con le istituzioni. Confronto sul ruolo dell’attivismo sociale nel territorio.
10 Maggio – Come raccontarci? Come cambiare parole e strumenti per una comunicazione inclusiva nella narrazione sulle migrazioni. Confronto sui media e per lo sviluppo di un linguaggio inclusivo nel territorio
13 Maggio – Cosa fare per l’inclusione sociale nell’Agro Pontino? Testimonianze e buone pratiche nello sport e nella cultura per l’inclusione sociale (musica, danza e teatro come strumento di conoscenza reciproca). Confronto sugli spazi di azione per l’attivismo sociale
17 Maggio – Associazionismo per lo sviluppo sostenibile del territorio. Creare e potenziare l’associazionismo dei giovani e dei migranti nel territorio per un maggior attivismo per l’inclusione sociale e lo sviluppo sostenibile. Come si costituisce un’associazione, come organizzarsi e come gestirla?
24 Maggio – Come partecipare per migliorare lo sviluppo sostenibile con uno sguardo internazionale? Il Summit delle Diaspore e i migranti nella cooperazione italiana. Un progetto per la cooperazione dell’Agro Pontino.
31 Maggio – Valutazione finale del corso con raccolta proposte di follow-up per la valorizzazione di giovani attivisti e di migranti nell’Agro Pontino e nella cooperazione
7 Giugno – Modulo speciale su gestire i soldi, consumi, risparmi e rimesse dei migranti