Il progetto Get AP! intende sensibilizzare la cittadinanza sui temi dello sviluppo sostenibile favorendo una migliore comprensione del fenomeno migratorio a partire dalle specifiche dinamiche territoriali dell’Agro e Sud Pontino, territorio con un’alta percentuale di stranieri dove purtroppo sono sempre di più gli episodi di razzismo e di sfruttamento lavorativo.
In questo territorio infatti sono diffusi lo sfruttamento lavorativo paraschiavistico e il caporalato, con circa 30.000 migranti coinvolti. Il caporalato controlla, attraverso filiere locali e transnazionali, ogni aspetto della vita dei migranti principalmente impiegati nel comparto agricolo e costretti a lavorare con paghe orarie misere e assumere sostanze dopanti per sopportare la fatica.
La gestione illegale del fenomeno migratorio riguarda anche l’accoglienza straordinaria di richiedenti asilo, spesso gestita da associazioni e cooperative costituitesi in risposta all’emergenza con la sola finalità del massimo profitto. I maltrattamenti e gli abusi perpetrati nelle strutture, quasi sempre sovraffollate e con gravissime carenze nell’erogazione dei servizi, hanno determinato gravi ripercussioni per la vita di centinaia di richiedenti asilo.
Un altro aspetto importante è l’escalation di episodi di razzismo registrati nella provincia di Latina (+400% rispetto al 2017, cfr. Cronache di ordinario razzismo) che vede coinvolti soprattutto giovani in età scolastica.
Alla luce di questo, il progetto intende intervenire su tre macro-gruppi di destinatari (popolazione, studenti e OSC) per rafforzare un processo di inclusione e sviluppo sociale e per aumentare le occasioni di approfondimento e scambio interculturale partendo soprattutto dalle scuole per dare maggiori strumenti di comprensione delle dinamiche di sviluppo globale.
Gli obiettivi del progetto Get AP!:
- sensibilizzare sui temi dello sviluppo sostenibile favorendo una migliore comprensione del fenomeno migratorio a partire dalle specifiche dinamiche territoriali dell’Agro e Sud Pontino: per questo motivo la formazione rivolta agli studenti cercherà di indagare, assieme ai ragazzi, quale futuro vorrebbero per loro stessi, per la loro città, per il loro territorio; quale lavoro, possibilità di vivere in un ambiente sano e bello, con diverse opportunità di crescita, di felicità, di interazione tra di loro e con chi arriva da terre lontane;
- sensibilizzare tutta la cittadinanza sul tema della migrazione, agire sulla sensibilità delle nuove generazioni attraverso diverse attività, come sport e cultura per creare una società inclusiva e sostenibile; e favorire l’integrazione e l’inclusione nel tessuto socio economico dei migranti prevenendo così i fenomeni di sfruttamento.